I primi giorni con il vostro cucciolo

11.09.2013 09:52

Dato l'enorme numero di importazioni di cani dai Paesi dell'Est che risultano affetti da malattie virali (Gastroenteriti, Cimurri, ecc...) assicuratevi che ogni qualvolta entrate da un Veterinario con il cucciolo che lo stesso sia appoggiato in luoghi sterilizzati evitando così i contatti diretti con fonti di contagio, ricordandosi che la completa copertura delle vaccinazioni è garantibile soltanto dopo 2 settimane dagli ultimi richiami.

I Retriever sono cani che apprendono velocemente senza alcun bisogno di rudezze o metodi coercitivi di insegnamento, così è anche per la pulizia domestica. La vescica nel cucciolo (2/3 mesi) non è ancora sviluppata quindi è impossibile che trattenga la pipì ed insegnargli che non deve farli in casa necessita della vostra pazienza e perseveranza. Ricordiamoci che tutti i cani ragionano per associazione, quindi dobbiamo cercare di far capire al cucciolo cosa può e non può fare con il loro linguaggio. Con dei semplici ordini (il tono della voce è importante) seguiti da nostre azioni, riusciremo in poco tempo nel nostro intento. Altro aspetto importante del cucciolo é che difficilmente preso in braccio la faccia addosso, ecco perché i primi giorni, dopo aver mangiato, dopo delle belle dormite o dopo qualche mugolio, sia il caso di prenderselo in braccio e portarselo velocemente nel posto da voi prescelto per l'espletamento dei suoi bisogni. Qui si aspetterà con calma sino ad esser certi che abbia concluso ed ad ogni sua liberazione grandi complimenti e carezze condite magari da un biscottino. In pochi giorni avrete risolto il problema e riuscirete ad eliminare il premio (biscottino"), sempre che non lo facciate stare per troppo tempo chiuso in casa.

E' utile sin da primi tempi abituare alle vostre esigenze il cucciolo, senza che questi siano motivi di stress. Ispirandogli fiducia in ogni momento, bello o brutto che sia, una fiducia che avrà nei vostri confronti sino alla sua morte.

Appena avrà terminato le vaccinazioni e potrà andare a spasso, insegnategli a stare in auto usando sempre il sistema dell'associazione. Infatti per le prime volte potreste portarlo con brevi tragitti, in vicini prati dove egli libero possa correre e scatenarsi. Così facendo vivrà questa esperienza in maniera positiva. Man mano potrete allungare i tragitti e abituarlo al traffico ed ai rumori cittadini.

Intorno al terzo/quarto mese di vita, cercate di abituarlo al guinzaglio impartendogli i primi rudimenti dell'addestramento di base (seduto, resta, piede, ecc...) sempre con grandi complimenti per ogni esercizio eseguito in maniera corretta e senza mortificarlo per ogni errore (ricordarsi sempre di iniziare con esercizi SEMPLICISSIMI). Così presto potrete portarlo con voi al guinzaglio in mezzo alla gente per strada, a far compere, in vacanza.

Potrebbe succedere, soprattutto nei cuccioli, che si intimoriscano di fronte a situazioni o ad oggetti che per noi sono normali. Non forzatelo, non sgridatelo, non costringetelo ad affrontare la causa della sua paura, anzi cercate di incoraggiarlo facendo finta che sia tutto normale, con molta dolcezza in modo da fargli superare la difficoltà ed infondergli sicurezza sia nella vostra persona che sia verso se stesso.

Queste sono una parte delle tante situazioni in cui potreste trovarvi con il vostro nuovo amico, rimanete in contatto con l'Allevatore per eventuali consigli e chiarimenti, per informarlo sulla crescita del vostro beniamino e dei suoi progressi, non dimenticate che se avete scelto la persona giusta sarà sempre felice di avere notizie dei suoi "ragazzi".

Usate la testa per poter meglio convivere senza diventare schiavi del vostro cane o viceversa, avendo ben distinte le parti (cane/uomo - uomo/cane) così da potervi godere entrambi la più bella storia d'amore e amicizia della vostra vita.